FIRENZE RIPARTE A SINISTRA, CON SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’, FIRENZE A SINISTRA, RIFONDAZIONE COMUNISTA

 
 

 

 

 

 

 

 

 


Oggetto: Interrogazione. “Autorità Idrica Toscana

I sottoscritti consiglieri comunali: Donella Verdi, Tommaso Grassi, Giacomo Trombi……..

 

Evidenziato che nell'Ottobre 2012 l’Autorità Idrica Toscana, con la Delibera nr. 6, "Nomina del Presidente dell'Autorità Idrica”, aveva indicato nel Sindaco di Livorno il Presidente dell’Assemblea per il triennio 2012-2015, specificando che tale indicazione era mantenuta anche in caso di “anticipata cessazione o decadenza dalla carica di Sindaco nel corso del triennio”, e per la quale sarebbe “subentrato nella carica il nuovo Sindaco in rappresentanza del medesimo Comune”.

 

Rilevato che l’Autorità Idrica Toscana è priva di Presidente dal giugno scorso - quando l’allora Presidente Alessandro Cosimi decadde alla fine del mandato da Sindaco della città di Livorno - non avendo inteso l'Assemblea dell'Autorità Idrica Toscana, con atto deliberativo 7 del 27 giugno 2014, far subentrare nella medesima carica il nuovo Sindaco di Livorno, Filippo Nogarin;

 

Considerato che, seppur nella Legge Regionale, sia nelle versione pre-vigente che in quella attuale, come richiamate nel punto successivo, si distingue "anticipata cessazione o decadenza" dalla scadenza naturale del mandato di Sindaco, d'altra parte la suddetta Delibera parla di "Sindaco di Livorno", e quindi parrebbe alludere ad una carica che si era scelto di legare alla Città piuttosto che alla persona, sapendo peraltro che la scadenza naturale del mandato di Sindaco cadeva ben prima della scadenza fissata per la carica di Presidente AIT;

 

Considerato che la Legge Regionale, al momento dell'emissione della delibera numero 6, recava, allo Statuto Tipo dell'Autorità Idrica: "I sindaci componenti l’assemblea rimangono in carica per la durata del loro mandato. In caso di anticipata cessazione o decadenza dalla carica di sindaco, subentra il nuovo sindaco in rappresentanza del medesimo comune", e che successivamente, Delibera n. 49 del 18 Giugno 2014, è stata sul punto modificata in "I membri dell'assemblea durano in carica cinque anni. Alla scadenza del loro mandato, nonché in caso di anticipata cessazione o decadenza dalla carica di sindaco, subentra il nuovo sindaco in rappresentanza del medesimo comune che resta in carica quale membro dell'assemblea per il periodo restante”;

   

INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

 

Se non ritengono che la delibera n.6 dell'Autorità Idrica intendesse mettere in capo al Sindaco di Livorno inteso come figura istituzionale, quindi a prescindere dalla persona pro tempore in carica, il Ruolo di Presidente dell'AIT, così come parrebbe effettivamente ben deducibile anche dal fatto di aver fissato la scadenza di tale carica (Ottobre 2015), oltre la ben nota scadenza naturale del ruolo di Sindaco di Livorno per Alessandro Cosimi;

 

Se non ritiene, dunque, in caso di risposta affermativa al punto precedente, che il nuovo Sindaco di Livorno Filippo Nogarin, eletto nell'ultima tornata amministrativa, non abbia effettivamente diritto a ricoprire detto ruolo, in forza appunto della logica che si evince dalla lettura della delibera n. 6, e anche in quanto subentrante senza soluzione di continuità nella carica di membro dell'AIT, previamente ricoperta dal predecessore, così come esplicitamente richiesto dalle modifiche legislative votate dal Consiglio

 

 

 

 

 

 

Regionale il 18 Giugno 2014, che parlano di durata quinquennale della carica, mentre Cosimi ha espletato solo tre anni, e di "permanenza" in carica (" … resta in carica quale membro dell'assemblea … ") del successore in rappresentanza del medesimo Comune, quindi come figura istituzionale, senza valutazioni individuali o politiche, per il tempo restante, ovvero nel caso specifico due anni.

 

 

Firme:

 

Donella Verdi

Tommaso Grassi

Giacomo Trombi