Firenze, 25 settembre 2014
INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULA
Oggetto: Rimborso canone di depurazione per gli alloggi ERP
Primo Firmatario: Francesco Torselli (FdI-An)
Altri Firmatari: Cristina Scaletti, Silvia Noferi, Tommaso Grassi, Miriam Amato
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PRESO ATTO che con la sentenza N. 335/2008, la Corte Costituzionale ha dichiarato “incostituzionale” il canone di depurazione versato laddove gli impianti risultino “inesistenti” o “inattivi”;
PRESO ATTO che a seguito della suddetta sentenza, il gestore del servizio idrico è chiamato ad attivare una procedura di rimborso, verso gli utenti, di quanto riscosso negli anni precedenti, al netto degli oneri deducibili e comprensiva degli interessi maturati;
PRESO ATTO che per quanto concerne il comune di Firenze, il gestore del servizio idrico ha provveduto ad attivare, sul proprio sito internet, un servizio telematico finalizzato ad individuare chi siano gli utenti che hanno diritto ad accedere alla procedura di rimborso;
CONSIDERATO che il sistema di bollettazione in vigore in larghissima parte del Comune di Firenze prevede che il gestore del servizio idrico si interfacci con l’utente finale attraverso l’intermediazione di una società privata che “parzializza” i consumi addebitati ad interi edifici tra i singoli fruitori e che questa operazione è attuata anche nel caso del rimborso del canone di depurazione sopra citato;
CONSIDERATO che l’ente partecipato dal comune di Firenze denominato “Casa Spa” ha in gestione numerosi edifici di proprietà dello stesso Comune destinati ad ERP
INTERROGANO IL SINDACO
Francesco Torselli