FIRENZE RIPARTE A SINISTRA, CON SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’, FIRENZE A SINISTRA, RIFONDAZIONE COMUNISTA

 
 

 

 

 

 

 


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Interrogazione:

Oggetto: residenza per le persone senza  fissa dimora

 

Proponente: Tommaso Grassi

 

 

Il sottoscritto consigliere Comunale,

 

Considerato  che Firenze nel 2004  è stata la prima città italiana ad attivare  una strada virtuale, la via Lastrucci, nella quale dare la residenza alle persone senza fissa dimora, in modo da consentire loro di attivare tutta la serie dei servizi sociali;

 

Considerato che attualmente l’amministrazione ha scelto di revocare tale possibilità;

 

Considerato che a livello nazionale non sono stati ancora attivati quei passaggi di legge previsti che dovrebbero istituire un elenco nazionale per i senza fissa dimora;

 

Visto che tale categoria di persone è in aumento anche a causa dei profughi e richiedenti asilo in transito anche da zone di guerra;

 

Considerato che anche grandi città come Milano e Torino si sono attivati per dare una residenza alle persone senza fissa dimora;

 

 

 

SI INTERROGA L’AMMINSTRAZIONE COMUNALE PER SAPERE

 

se si intenda riattivare una procedura che permetta alle persone senza fissa dimora di poter avere una residenza e conseguentemente attivare tutta la serie di servizi sociali che sono essenziali per una loro sopravvivenza almeno decorosa nella città ;

 

Se intenda almeno permettere, su base volontaria, alle associazioni e ai soggetti del terzo settore, di consentire l’iscrizione anagrafica e di far prendere la residenza alle persone senza fissa dimora presso la loro sede;

 

se e in che modo intenda consentire alle persone senza fissa dimora di poter essere presi in carico dagli assistenti sociali, eventualmente dopo la valutazione del programma di accompagnamento, di poter accedere agli uffici di collocamento o essere inseriti nei percorsi lavorativi, fruire dei servizi sociali ed educativi per minori o anziani.

 

Il Consigliere Comunale

Tommaso Grassi