INTERROGAZIONE
Oggetto: attività esercitata da “ La Citè Libreria Cafè” in Borgo San Frediano
Il sottoscritto Consigliere
Comunale,
- Considerate le condizioni di
pesante disagio lamentate da residenti e strutture ricettive di Borgo San
Frediano a causa dell’attività esercitata in orario notturno da un locale
noto come “La Citè Libreria Cafè”;
- Visto che la suddetta attività,
che comprende diffusione di musica anche dal vivo e somministrazione di
bevande alcoliche, prolunga l’orario di apertura fino alle 2,30-3,00 di
notte peraltro con le porte aperte - probabilmente per agevolare il
passaggio dei numerosi avventori – accrescendo l’inquinamento acustico che
deriva dalla musica amplificata;
- Appreso peraltro che gli
avventori, spesso in stato di ebrezza, stazionano in drappelli di fronte
all’ingresso del locale con schiamazzi ed intralcio al passaggio di pedoni
e veicoli;
- Rilevato che la musica a volume
altissimo emessa dal locale in oggetto penetra agevolmente fin dentro gli
edifici limitrofi, violando il diritto alla quiete pubblica e al riposo
dei residenti e degli ospiti delle diverse strutture ricettive che operano
nella zona;
- Considerato che già dal 2011
sono state inviate segnalazioni e richieste di intervento ai vari
soggetti competenti dell’Amministrazione Comunale, sottoscritte da
residenti e da strutture ricettive fortemente danneggiate dal perdurare
dei disagi sovra descritti, fra i quali in particolare la Residenza d’Epoca Palazzo Magnani Feroni ubicata in Borgo San Frediano n.5, che proprio per
le caratteristiche di eccellenza che ne contraddistinguono l’offerta di
soggiorno, subisce contestazioni da parte degli ospiti e gravi danni di
immagine;
- Appreso che nel 2013 l’autorità
giudiziaria, a seguito di un esposto, è intervenuta con un provvedimento
di sequestro del locale al quale è stato concesso di riprendere l’attività
nello scorso mese di novembre con una serie di prescrizioni restrittive
mirate a contenere il disagio già contestato ed accertato;
- Appreso tuttavia che, dopo un
primo periodo in cui sono state rispettate le condizioni di operatività
imposte, si sono ripresentati gli stessi problemi di convivenza che
avevano portato al provvedimento giudiziario, con rilevante disagio per
tutto il vicinato;
- Rilevato che soprattutto
l’attività della suddetta Residenza Magnani Feroni, in virtù
dell’altissimo livello qualitativo dell’offerta turistica che la
contraddistingue, ne risulta fortemente compromessa tanto da doversi
tutelare in sede civile a fronte dei danni subìti;
- Considerato come la Polizia Municipale sia a conoscenza di quanto sopra e sia stata peraltro ripetutamente
coinvolta in passato con rilevazioni acustiche notturne, filmati e verbalizzazioni
di testimonianze;
- Ritenuto indispensabile
garantire a tutti l’esercizio della propria attività in condizioni di
legalità e di reciproco rispetto dei diritti, mentre in questa realtà
oggettivamente conflittuale risulta danneggiata solo una parte
INTERROGA IL SINDACO
PER SAPERE
- Se l’Amministrazione Comunale è
a conoscenza del protrarsi delle condizioni di disagio a danno di
residenti e strutture ricettive presenti in Borgo San Frediano nei pressi
de “La Citè Libreria Cafè”;
- Quali sono i titoli
autorizzatori dell’attività in questione, in particolare se sono
consentite sia la diffusione di musica - dal vivo e non – e, in caso
affermativo, entro quale fascia oraria, sia la somministrazione di bevande
alcoliche
- Se ritiene opportuno rivalutare
le eventuali autorizzazioni all’attività ricreativa in orario notturno
che confliggono palesemente con le esigenze di rispetto della quiete
pubblica manifestate da residenti e strutture ricettive, in particolare dalla
vicina Residenza d’Epoca che non può permettersi cadute di immagine che ne
minano il prestigio di cui gode a livello internazionale;
- Se intende promuovere controlli
della Polizia Municipale in merito al rispetto della legittimità
dell’operato del locale in oggetto, anche alla luce delle prescrizioni che
erano state imposte dall’autorità giudiziaria per consentirne la
riapertura.
Il Consigliere
Comunale
Marco Stella
Firenze, 28 luglio 2014