INTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA SCRITTA

Oggetto: Nuovo piano urbanistico di Firenze anche in relazione al rispetto delle normative europee in materia di efficienza energetica degli edifici

Proponente: Arianna Xekalos, MoVimento5stelle

Urgente, perché il giorno 14 Luglio scade il termine perentorio di 90gg per presentare le osservazioni della cittadinanza e dei comitati sulla realizzazione del nuove regolamento urbanistico.

La sottoscritta Consigliera Comunale Arianna Xekalos

Preso atto che: il 25/3/2014 è stato presentato il nuovo regolamento urbanistico, che prevede la riqualificazione di 750.000 mq di suolo pubblico, con 73 zone ed edifici atti a riconversione e riqualificazione (fra i quali, ad esempio, quelle cosiddette ex manifattura tabacchi, ex officine grandi riparazioni, ed ex panificio militare) che entro il 14 Luglio vi è il termine perentorio di 90 gg per presentare le osservazioni della cittadinanza e dei comitati sulla realizzazione di tale provvedimento.

Visto che: La Commissione Europea ha lanciato nel Giugno 2011 l'iniziativa "Smart Cities and Communities" (EIP-SCC) per unire città, imprese e cittadini per migliorare la qualità del vivere nei centri urbani attraverso soluzioni integrate e maggiormente sostenibili. Queste azioni includono innovazione applicata, una migliore pianificazione, un approccio maggiormente partecipativo, un sistema energetico più efficiente. Il Comune di Firenze ha aderito a tale strategia comunitaria che – in aggiunta - coinvolge le città europee verso un percorso di sostenibilità ecologica e ambientale entro il 2020, con l'obiettivo di ridurre - entro tale data – le emissioni di CO2 del 20%;

Considerate: le numerose normative comunitarie in materia di adeguamento energetico, quali la Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell'edilizia, secondo la quale gli Stati Membri sono chiamati a predisporre un elenco di provvedimenti finalizzati a garantire l'efficienza energetica degli edifici, con l`obiettivo finale della costruzione di edifici a zero consumo di energia e che il Comune di Firenze ha approvato con Deliberazione n°2011/C/00048 del 27/07/2011 il piano d’Azione per l’Energia Sostenibile al fine di raggiungere sinergicamente l’obbiettivo posto di riduzione di almeno il 20% delle emissioni di CO2 da raggiungersi entro il 2020

Preso atto che: il 25 Novembre 2010 e il 29 Settembre 2011 la Commissione Europea ha già aperto procedure d'infrazione nei confronti dell'Italia per la mancata applicazione della direttiva comunitaria riferita al rendimento energetico degli edifici ;

INTERROGA IL SINDACO:

Per sapere in quale modo la Giunta Comunale ha predisposto – ed averne copia - affinché il regolamento urbanistico – in relazione specifica alle 73 aree interessate alla riqualificazione e agli edifici afferenti alla trasformazioni architettoniche relative - rispetti sia le citate normative comunitarie che le linee guida dettate dalla partnership Smart Cities and Communities;

Per sapere quali sono , nello specifico, i progetti previsti per ciascuna delle caserme, convitti, e tutti gli edifici monumentali citati nel documento e per sapere quale e` stato – ed averne copia - il procedimento adottato per giungere alle proposte contenute nel regolamento, e come tale procedura ha tenuto conto – e come – sia delle peculiarità degli edifici singolarmente dati che della rete di relazioni che ogni edificio ha con il resto della città, come chiaramente indicato dalla parnership Smart Cities and Communities. Ricordando come la conversione in residenziale e/o commerciale sia solamente una fra le soluzioni, privilegiando, in una città come Firenze, opzioni volte allo sviluppo di aree verdi, ricreative, culturali e museali come diritti fondamentali dell`uomo e del cittadini, in quanto tali confermati da ampia giurisprudenza comunitaria.

Per sapere: in aggiunta, quali siano i sistemi per la produzione e l'accumulo di energia elettrica tramite l'installazione di pannelli solari previsti sui tetti di tali costruzioni, gli esempi d'innovazione tecnologica che permetteranno la riduzione di CO2 nell'aria della città di Firenze e nell'ambiente. Per sapere se siano previsti sensori nelle numerose nuove aree di parcheggio per segnalare in tempo reale gli spazi ancora da occupare , così da evitare di girare in automobile e ridurre le emissioni.

Per sapere: se – ed in che modo - la cittadinanza sia stata edotta, in maniera comprensibile, di quanto sopra indicato.

Firenze 11 luglio 2014