Gruppo Consiliare

La Scaletti, la Firenze viva

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Interrogazione a 5 firme

Oggetto: “movida”

Appreso che il giorno 2 Luglio 2014 la magistratura ha apposto i sigilli all’ Enoteca de’ Macci in Sant’Ambrogio;

Considerato che l'enoteca de Macci non é certo il primo locale dove é intervenuta la magistratura

Visto che i patti della notte si sono rivelati del tutto inefficaci

Considerato che il tema della movida ha creato un clima di esasperazione per la mancata conciliazione tra le giustissime istanze dei residenti che hanno bisogno del riposo notturno e i locali che devono portare avanti le loro attività commerciale.

Visto anche il degrado che spesso si accompagna alla vita notturna se non gestita

Si interroga il sindaco e l'amministrazione comunale

Per spiegare cosa intende fare per porre rimedio ad un'assoluta mancanza di gestione politico/amministrativa della questione movida

Per garantire il riposo notturno dei cittadini

Per garantire il rispetto delle regole senza che debba sempre intervenire la magistratura

Per non penalizzare, nell'immaginario collettivo, tutte le attività commerciale e il loro diritto, se rispettano le regole, di poter lavorare

Per prevenire i sigilli con interventi atti a garantire da una parte i diritti dei residenti (ivi comprese le opportune sanzioni agli esercizi che non rispettino le elementari norme di convivenza e decoro e i controlli di polizia municipale) dall’altra il tranquillo svolgimento della vita notturna nel pieno rispetto sempre della salute e della quiete pubblica

Cristina Scaletti

Tommaso Grassi

Silvia Noferi

Giacomo Trombi

Donella Verdi