Gruppo Consiliare

Movimento 5 Stelle

 
 

 

 


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MOZIONE

 

Proponente: Consigliera Miriam Amato (Movimento 5 Stelle)

Oggetto: vigilanza su tramvia e su sottoattraversamento TAV e sottoscrizione Protocolli di Legalità per grandi opere

  

Il Consiglio Comunale di Firenze

Premesso che:

- la Procura della Repubblica di Firenze ha avviato importanti attività d'inchiesta sui lavori della Tav a Firenze che a gennaio del 2013 hanno condotto all'iscrizione nel registro degli indagati di ben 31 persone tra cui funzionari e amministratori pubblici;

- le indagini si sono concentrate prevalentemente su due aspetti rilevanti: l'illecito smaltimento dei fanghi e dei materiali di risulta e la mancanza di opportune norme di sicurezza dei materiali e dei macchinari; 

- la stessa fresa sotterranea «Monna Lisa», impiegata per la realizzazione del tunnel sotto Firenze è stata posta sotto sequestro; 

- le indagini hanno messo in evidenza lo «scarso monitoraggio dei lavori»;

- i capi di imputazione sono numerosi: associazione a delinquere, violazione delle norme ambientali, traffico illecito di rifiuti, abuso d'ufficio e corruzione;

- fra gli indagati figurano sia la ex presidente della Regione Umbria ed ex presidente di Italferr che l'amministratore delegato di Italferr, la società di progettazione del Gruppo Ferrovie, e sono coinvolti i vertici di Nodavia, il general contractor che si è aggiudicato l'appalto dell'opera, costituito da Coopsette, Ergon e Coestra;

- il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze ha ipotizzato il rischio di reiterazione del reato e parla di un «articolato sistema corruttivo per cui, ognuno nel ruolo al momento ricoperto, provvede all'occorrenza a fornire il proprio apporto per conseguimento del risultato di comune interesse....";

- infiltrazioni della criminalità organizzata e precisi interessi affaristici di parte politica verrebbero messi in evidenza in questa delicata inchiesta giudiziaria che ha portato al blocco giudiziario dei cantieri;

 

 

 

 

 

 

Sottolineato che:

 

Governo ed enti locali hanno più volte sollecitato attraverso atti pubblici e dichiarazioni ufficiali il riavvio dei lavori per il sottoattraversamento Tav

Attestato che:

Il Governo attraverso il decreto “Sblocca Italia” ha avviato una procedura di semplificazione in materia di smaltimento di terre e rocce da scavo, con ripercussioni dirette anche sullo smaltimento delle terre di risulta della Tav, da conferire a Cavriglia (Ar), e allo stesso tempo ha previsto finanziamenti per la tramvia

Specificato che:

Il 15 luglio u.s. è stato siglato un protocollo di intesa tra Ministero dell’Interno, Autorità Nazionale Anticorruzione e Anac in materia di “prevenzione dei fenomeni di corruzione e l’attuazione della trasparenza amministrativa”

Preso atto che:

Nonostante le numerose dichiarazioni pubbliche di esponenti del maggiore partito di maggioranza, ad oggi non è stato sottoscritto un protocollo di legalità per la Tav e così anche per la Tramvia

 

Impegna il sindaco e la giunta:

 

1) ad avviare con urgenza una costante attività di vigilanza sui lavori relativi alla tramvia, informando costantemente il Consiglio Comunale, con particolare riferimento al conto economico dell'opera;

 

2) a prevedere e programmare un'attività di monitoraggio e di vigilanza sui lavori relativi al sottoattraversamento TAV di Firenze, informando il consiglio comunale, con particolare riferimento al conto economico e all’impatto ambientale dell'opera;

 

3) a sottoscrivere Protocolli di Legalità per le grandi opere, secondo il protocollo d’intesa firmato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione ed il Ministero dell’Interno, con le imprese appaltatrici, la Prefettura e gli altri enti coinvolti al fine di evitare fenomeni di corruzione ed infiltrazioni mafiose nel corso dei lavori.