Mozione

Oggetto:Adesione alla Marcia Perugia - Assisi per la Pace e la Fraternità del 19 ottobre 2014

 

Vista la Mozione n. 170 approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 1  marzo 2010 “Adesione alla Marcia per la pace Perugia 2010 - Assisi e al 27° Seminario nazionale della Tavola della pace, in preparazione della Marcia”

 

Vista la Mozione n. 559 approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 4 luglio 2011 “Adesione alla Marcia per la pace Perugia 2011 – Assisi e al Seminario Nazionale della Tavola della pace in preparazione della Marcia”

 

Considerata la decisione del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, di organizzare una nuova edizione della Marcia Perugia - Assisi dedicata all’impegno contro la nuova escalation di violenza a Gaza e in Israele che sta causando centinaia di morti e migliaia di feriti tra la popolazione civile palestinese;

 

Ricordato che questo progetto fa seguito alle manifestazioni già organizzate in Italia nel 1995, nel 1997, nel 1999, nel 2001, nel 2003, nel 2005 nel 2007 e nel 2010 e 2011 cui ha aderito e contribuito anche la nostra Amministrazione;

 

Visto l´invito del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ad aderire al Comitato organizzatore della Marcia Perugia - Assisi;

 

          INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

 

1.      Ad aderire al Comitato organizzatore della Marcia Perugia - Assisi del 19 ottobre 2014;

 

2.      A concordare con il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani le modalità di partecipazione alla suddetta iniziativa;

 

3.      A disporre la partecipazione del Gonfalone della città di Firenze alla Marcia per la Pace  perugia - Assisi di domenica 19 ottobre 2014;

 

4.      Ad invitare tutti i cittadini, e in particolar modo i giovani, le associazioni e le organizzazioni interessate a partecipare alla Marcia Perugia - Assisi del 19 ottobre 2014;

 

 

 

 

                                                                                                                   la Presidente

                                                                                                                       Serena Perini