INTERPELLANZA
Oggetto: interventi di messa in sicurezza dell’incrocio
presso via Duca di Calabria
Proponenti: Mario Tenerani, Cristina Scaletti
I sottoscritti Consiglieri
Comunali,
- Rilevata l’estrema pericolosità
di un incrocio stradale ubicato in corrispondenza di via Duca di Calabria,
che è stato teatro di gravissimi incidenti l’ultimo dei quali ha coinvolto
il 24 luglio u.s. il popolare disk jockey Marco Laschi con pesanti
conseguenze;
- Considerato che l’alta
frequenza di incidenti è riconducibile alla confluenza di tre carreggiate
separate solo dalla segnaletica orizzontale e dalla scarsa visibilità a
cui si sommano infrazioni del codice della strada che possono rivelarsi
fatali, rappresentate al 90% da inversioni ad U;
- ricordato infatti che l’ultimo
incidente mortale risale solo allo scorso mese di maggio a causa di uno
scontro fra una moto ed un’auto;
- ritenuto che l’incrocio in
oggetto che coinvolge la rampa di accesso al raccordo autostradale di
Firenze Sud nella quale confluiscono la carreggiata di provenienza
dall’Hotel Sheraton nonché la tangenziale proveniente dal Viale Europa,
debba essere messo al più presto in sicurezza al fine di evitare il
ripetersi di incidenti;
- considerato che il 1 agosto
u.s. alcuni consiglieri comunali hanno effettuato un sopralluogo alla
presenza della stampa cittadina al fine di verificare la pericolosità
dell’incrocio rilevando in breve tempo un elevato numero di palesi
infrazioni del codice della strada, addirittura tre tentativi di 30 minuti
di inversione ad U simili a quella che ha provocato il terribile incidente
a Marco Laschi;
- visto peraltro che gli
interventi necessari a separare le carreggiate sarebbero poco impegnative
da un punto di vista economico e pertanto di immediata realizzazione
INTERPELLANO IL SINDACO
PER SAPERE
1)
Se l’Amministrazione Comunale intende effettuare interventi finalizzati
alla messa in sicurezza dell’incrocio stradale suindicato con la separazione
delle carreggiate e /o la loro evidenziazione che consenta di scongiurare i
gravi incidenti verificatesi;
2)
Entro quali tempi ritiene di poter intervenire vista l’esiguità delle
risorse richieste e la grande utilità in termini di sicurezza stradale.
Mario Tenerani
Cristina Scaletti
Firenze, 5 settembre 2014