Tipologia:
Interrogazione URGENTE (visti i lavori in corso)
Oggetto: appartamenti di lusso in costruzione all’interno del Palazzo Tornabuoni
Considerato che dal 2005 sono in corso dei lavori di ristrutturazione per la
realizzazione di circa 36 appartamenti di lusso all’interno del Palazzo Tornabuoni, grande complesso immobiliare (ex Banca Intesa) fra tra via Tornabuoni, via dei Pescioni, via dei Corsi e via Strozzi;
Considerato che l’intestataria del complesso, l’impresa Tornabuoni
srl, di cui è legale rappresentante Iacopo Mazzei,
è collegata al gruppo toscano Fingen dei
fratelli Fratini, con amministratore delegato lo stesso Mazzei;
Considerato che il gruppo Fingen ha già aperto
l’albergo extralusso Four Seasons ricavato dalla
ristrutturazione di Palazzo della Gherardesca;
Visto che l’impresa Tornabuoni Srl e il suo legale
rappresentante Iacopo Mazzei hanno presentato al
Comune di Firenze per via Tornabuoni 16, via degli
Strozzi 16 r, via de’ Corsi 5 r, numerose Denuncie di Inizio Attività per
varianti e modifiche interne:
- pratica n 2770/2005 presentata il 25/5/2005 (variante alla Dia n.3039/04 del
27/5/2004);
- pratica n 6366/2005 presentata il 24/11/2005;
- pratica n 3775/2006 presentata il 6/7/2006;
- pratica n 5114//2006 presentata il 25/9/2006
- pratica n 2455/2007 presentata il 27/4/2007;
- pratica n 5547/2007 presentata il 26/9/2007;
- pratica n 6128//2008 presentata il 27/11/2008;
- pratica n 6414/2008 presentata il 10/12/2008;
- pratica n 6514/2008 presentata il 22/12/2008;
Considerato che Palazzo Tornabuoni è da
considerarsi palazzo storico, rinascimentale, costruito per a metà del XV
secolo, su disegno di Michelozzo.;
Considerato
che sul cartello esposto fuori dal cantiere sono indicate le date di inizio e
ultimazione dei lavori (6/11/2007) e il Nulla Osta della Soprintendenza per i
Beni Architettonici e del Paesaggio di Firenze-Prato-Pistoia
del 15/6/2005;
SI INTERROGA IL SINDACO con urgenza per sapere
1) se i lavori in corso per la realizzazione di 36 appartamenti di lusso nel
Palazzo Tornabuoni hanno comportato modifiche
rilevanti alle caratteristiche architettoniche e tipologiche dell’edificio;
2) se l’amministrazione comunale è intervenuta e ha svolto accertamenti per
verificare la conformità dei lavori rispetto alle DIA concesse;
3) se i
lavori relativi alla varie Dia si sono effettivamente
conclusi entro la scadenza dei 3 anni previsti;
4) cosa
prevede il Nulla Osta della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del
Paesaggio del 15/6/2005;
5) se Palazzo Tornabuoni è sottoposto a tutela storico culturale ai sensi
del decreto legislativo 42/2004 (ex Legge 1089/39);
Ornella De Zordo